Il primario del reparto di Malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha parlato della situazione Covid in Italia.
L’infettivologo Matteo Bassetti è una delle voci più autorevoli per quanto riguarda la situazione sanitaria italiana. Bassetti parla spesso del Covid, delle mascherine e dei vaccini, e la sua competenza è molto apprezzata dagli addetti ai lavori, sebbene alcuni non siano d’accordo con i suoi pareri. Matteo Bassetti ha parlato nuovamente della situazione pandemica italiana. Queste le sue parole.
Le dichiarazioni dell’infettivologo
“Avremo 2-3 milioni di italiani positivi al Covid nelle prossime settimane e per la legge italiana, visto che devi stare isolato almeno 7 giorni, si rischia la paralisi del Paese“. Questo il monito dell’infettivologo genovese. “Un blocco – dichiara Bassetti – frutto di una regola anacronistica sui positivi, dobbiamo tendere a un altro modello. Ad esempio, la Svizzera, dove sta aumentando il flusso dei turisti perché non vogliono venire in Italia per i numeri del Covid, ma soprattutto perché se nel nostro Paese un turista diventa positivo, deve rimanere in albergo chiuso per una settimana, mentre in Svizzera può uscire con la mascherina”.
Ma l’Italia non è l’unico Paese in Europa ad essere stato investito dalla nuova ondata di Covid-19. “Prima ha iniziato il Portogallo, poi la Spagna, la Germania e la Francia, ora anche noi – afferma Bassetti – Ma i dati Covid nel resto dell’Europa sono vissuti in modo diverso. Abbiamo la certezza che il quadro clinico di Omicron è molto simile all’influenza, anche un po’ meno. A ottobre o novembre non sappiamo bene cosa ci aspetta – conclude il virologo – dobbiamo pensare ora alla campagna vaccinale, organizzarla per bene, ma non vedo ancora nulla su questo tema”.